Antico sacramento per liberare da malocchio, magia nera e mali del corpo

Volevo riportare questo antico incantesimo che compare in un Grimorio umbro anonimo del ‘500. La formula serve per curare “veleni”, fatture, legature, affascini, malie, morsi di belve misteriose e animali.
Sulla circonferenza di un piatto scriverete la formula riportata qui sotto, avendo l’accortezza di chiudere il cerchio; potete servirvi di un pezzo di carbone. Nel piatto verserete acqua o vino, avendo cura di cancellarvi la scritta – con il liquido stesso.

Fatto ciò, si darà da bere alla persona questa bevanda benedetta. Si tramanda che per ottenere pieno effetto, l’ammaliato debbano recitare, prima di bere, tre Pater, Ave e Gloria in onore della SS. Trinità.

Segue la formula da iscrivere sul piatto:
Potentia Dei Patris + Sapientia Dei Filii et virtus Spiritus sancti + liberet Hanc creaturam, hanc acquam Aut vinum sumento, ab omni Veneno, rabbie, Rabbie.. ligatura Fascinatione, malìa, per virtutem Sanctissime et individue Trinitatis +Patris + et Filius + et Spiritus sancti. Amen +